I LAGHI DEI CAMPI FLEGREI
Lago d'Averno:
Mitologia: Celebre nella mitologia greca come l'ingresso agli Inferi, l'Averno era considerato un luogo misterioso e temuto.
Natura: Un cratere vulcanico inattivo, dalle acque verde smeraldo e circondato da una vegetazione rigogliosa.
Attività: Passeggiate lungo le rive, escursioni nei dintorni, osservazione della fauna locale.
Curiosità: Virgilio lo descrisse nell'Eneide come "l'ingresso agli Inferi".
Lago Fusaro:
Ostricoltura: Famoso per la produzione di ostriche pregiate, il Fusaro è un luogo ideale per gli amanti del buon cibo.
Storia: In passato era collegato al mare e aveva un'importanza strategica per la navigazione.
Attività: Degustazioni di ostriche, visite alle ostriche culture, passeggiate lungo la riva.
Curiosità: Era chiamato anche "Acherusia palus", la palude infernale della mitologia greca.
Lago Lucrino:
Storia: Un tempo era un lago più ampio, ma nel corso dei secoli è stato in parte colmato.
Natura: Un ambiente naturale di grande interesse, con una ricca varietà di flora e fauna.
Attività: Osservazione degli uccelli acquatici, passeggiate nella natura.
Curiosità: Era collegato al lago d'Averno e al mare.
Lago Miseno:
Storia: Prende il nome dal trombettiere di Enea, Miseno.
Natura: Un lago costiero, collegato al mare da un canale.
Attività: Pesca sportiva, passeggiate lungo la costa.
Curiosità: Era un importante porto in epoca romana.
La loro formazione geologica:
La formazione geologica dei laghi dei Campi Flegrei è un argomento affascinante e strettamente legato all'intensa attività vulcanica che ha caratterizzato questa area per millenni.
La formazione dei laghi:
La maggior parte dei laghi dei Campi Flegrei ha origine vulcanica. Ecco i principali processi che hanno portato alla loro formazione:
Cratere vulcanico riempito d'acqua: Alcuni laghi, come l'Averno, occupano antichi crateri vulcanici che, nel corso del tempo, si sono riempiti d'acqua piovana.
Sbarramento di valli: Altri laghi, come il Lucrino, il Fusaro e il Miseno, si sono formati per sbarramento di valli costiere a seguito di colate laviche o depositi di materiale vulcanico.
Bradisismo: Il fenomeno del bradisismo, ovvero il lento innalzamento o abbassamento del suolo, ha influenzato notevolmente la morfologia dei laghi, modificandone l'estensione e la profondità nel corso dei secoli.
Il ruolo del vulcanismo:
Il vulcanismo è stato il protagonista indiscusso nella formazione dei laghi flegrei. Le eruzioni vulcaniche hanno prodotto:
Depressione del terreno: Le violente eruzioni hanno spesso causato il collasso del terreno, creando depressioni che si sono poi riempite d'acqua.
Depositi di materiale vulcanico: Le colate laviche e i depositi di materiale piroclastico hanno ostruito valli e corsi d'acqua, formando bacini naturali.
Modifiche del livello del mare: Le variazioni del livello del mare, innescate da eventi vulcanici e climatici, hanno influenzato la salinità e la composizione chimica dei laghi.
Esempi specifici:
Lago d'Averno: Si è formato in seguito al collasso di una caldera vulcanica, riempendosi d'acqua piovana. La sua forma circolare e la presenza di fumarole sottomarine testimoniano la sua origine vulcanica.
Lago Lucrino: Inizialmente collegato al mare, è stato progressivamente separato da esso a causa delle attività vulcaniche e dei depositi sedimentari.
Lago Fusaro: Simile al Lucrino, si è formato per sbarramento di una valle costiera. La sua salinità è variata nel tempo a causa delle comunicazioni con il mare.
In conclusione:
I laghi dei Campi Flegrei sono delle vere e proprie "testimonianze" dell'intensa attività vulcanica che ha caratterizzato questa area. La loro formazione è il risultato di un complesso intreccio di fattori geologici, idrologici e climatici, che hanno modellato il paesaggio nel corso dei millenni.
La flora e la fauna
Flora:
Adattamento al suolo vulcanico: La vegetazione che cresce intorno ai laghi flegrei si è adattata a un terreno ricco di minerali vulcanici, spesso acido e povero di nutrienti.
Specie tipiche: Tra le specie più comuni troviamo:
Macchia mediterranea: Caratterizzata da arbusti come il mirto, il lentisco, il cisto e il corbezzolo.
Specie acidofile: Piante che prediligono terreni acidi, come l'erica e il brugo.
Vegetazione ripariale: Lungo le rive dei laghi, si sviluppano specie igrofile, come canne, tife e giunchi.
Flora acquatica: Nei laghi sono presenti alghe e piante acquatiche sommerse, che costituiscono l'habitat per molte specie animali.
Fauna:
Uccelli acquatici: I laghi dei Campi Flegrei sono un'importante area di sosta e nidificazione per numerose specie di uccelli acquatici, tra cui:
Folaghe: Con il loro caratteristico piumaggio nero e la placca frontale bianca.
Germani reali: Anatre molto comuni e facilmente riconoscibili.
Gallinelle d'acqua: Piccoli uccelli dal piumaggio scuro e dalle zampe lunghe.
Tuffetti: Ottimi nuotatori e tuffatori, dal piumaggio grigio-nero.
Altre specie: Tarabusino, moretta tabaccata, airone cenerino, ecc.
Anfibi e rettili: Nei laghi e nelle zone umide circostanti vivono diverse specie di anfibi, come rane, rospi e tritoni, e rettili come le bisce d'acqua.
Pesci: Nei laghi salmastri, come il Fusaro, sono presenti diverse specie di pesci, tra cui anguille, spigole e orate.
Invertebrati: Le acque dei laghi ospitano una ricca varietà di invertebrati, come insetti acquatici, molluschi e crostacei.
Fattori che influenzano la biodiversità:
Salinità: La salinità dell'acqua influenza la tipologia di specie presenti. Nei laghi salmastri, ad esempio, la fauna ittica è diversa rispetto a quella dei laghi dolci.
Profondità: La profondità del lago influisce sulla quantità di luce che raggiunge il fondo e sulla temperatura dell'acqua, influenzando la distribuzione delle piante acquatiche e degli animali.
Presenza di vegetazione: La presenza di vegetazione acquatica e ripariale fornisce cibo e riparo per molte specie animali.
Antropizzazione: L'attività umana, come l'inquinamento e l'introduzione di specie alloctone, può avere un impatto negativo sulla biodiversità.
Curiosità:
Riserva Naturale degli Astroni: Questa oasi WWF rappresenta uno dei luoghi più importanti per la biodiversità nei Campi Flegrei, con una ricca varietà di flora e fauna.
Ostriche del Fusaro: Il lago Fusaro è famoso per la produzione di ostriche pregiate, grazie alle particolari caratteristiche del suo ecosistema.
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